Mi domando come mai ho saltato a piè pari intere annate di buona musica italiana.
Ho scoperto ora artisti veri, come gli Afterhours, o i Baustelle, o i Subsonica, per merito di una trasmissione RAI condotta da Manuel Agnelli (Ossigeno), e mi sono reso conto di aver perso molto: parlando di Italici talenti, ero passato da Battisti, Mina, Battiato, Consoli e tanti altri, direttamente a Salmo.
Tutta roba che non rinnego affatto, ma in mezzo c'era tanto, che mi sono perso.
Cercherò di recuperare.
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